Svizzera in camper: guida completa a itinerari, soste e budget

Dalla vetta del Cervino ai vigneti terrazzati del Lavaux, la Svizzera racchiude in pochi chilometri quattro culture, paesaggi alpini da cartolina, cascate fragorose e laghi turchesi. Un territorio così compatto invita a essere esplorato lentamente, fermandosi quando un passo montano si apre su un ghiacciaio o quando un borgo medievale attira con il profumo di raclette.
Il camper offre l’autonomia perfetta: si viaggia senza prenotazioni rigide, si cucina con ingredienti locali e si dorme in riva a un lago o ai piedi di un castello. Nelle pagine che seguono scoprirai perché la Confederazione è la meta ideale per un road-trip, dove noleggiare il veicolo, come scegliere le soste notturne e quale budget preventivare per un’avventura di circa due settimane.
INDICE
- 1. Perché viaggiare in Svizzera in camper?
- 2. Noleggio di un camper in Svizzera
- 3. Itinerari consigliati per un viaggio in camper
- 4. Altri percorsi in camper in Svizzera
- 5. Dove sostare con il camper in Svizzera
- 6. Costi e budget di viaggio
- 7. Guidare in Svizzera: regole e suggerimenti
- 8. Destinazioni imperdibili da esplorare in camper
- 9. Quando andare in Svizzera in camper
- 10. Consigli utili per il tuo viaggio in Svizzera
- 11. Domande frequenti (FAQs)
1. Perché viaggiare in Svizzera in camper?
Libertà, varietà e sostenibilità sono le tre parole chiave di un viaggio “on the road” tra le Alpi elvetiche. Con 1 643 km la Grand Tour of Switzerland collega 22 laghi, 13 siti UNESCO e 5 passi oltre i 2.000 m: in nessun altro Paese europeo puoi passare, nello stesso giorno, dalla lingua romancia dell’Engadina ai tetti in ardesia del Vallese. Un camper consente di svegliarsi di fronte al lago di Silvaplana, cucinare rösti acquistati in un caseificio di malga e, la sera, osservare il tramonto sul Lavaux senza preoccuparsi di orari ferroviari.
La Svizzera ha oltre 300 campeggi ufficiali e una rete stradale impeccabile; inoltre tutti i veicoli immatricolati nel Paese possiedono già la vignetta autostradale da 40 CHF, eliminando code ai caselli. Dal punto di vista economico, dormire nel proprio mezzo permette di contenere i costi di hotel e ristoranti, notoriamente elevati nelle città svizzere. Infine l’esperienza sensoriale è unica: il tintinnio dei campanacci la mattina, l’odore di pineta in Engadina e i cieli stellati sopra il Furka Pass non hanno prezzo.
2. Noleggio di un camper in Svizzera
Scegliere il veicolo e dove ritirarlo
Il mercato del noleggio è concentrato soprattutto a Zurigo e Ginevra, città collegatissime ai principali aeroporti internazionali. Da qualche anno, accanto ai grandi dealer, operano realtà dinamiche come Indie Campers, Elitejoy, Blacksheep Campervans e Anywhere Campers, che offrono furgonati compatti, semintegrali familiari e qualche modello 4×4 per chi desidera avventurarsi su strade sterrate autorizzate. Nella sola Ginevra la concorrenza è così alta che i prezzi scendono mediamente del 10% rispetto a Zurigo: in bassa stagione si trovano van da due posti a poco più di 64 CHF al giorno.
Come confrontare rapidamente prezzi e offerte
Il modo più rapido per prenotare è usare il nostro comparatore online: in un’unica schermata confrontiamo flotte, chilometraggio incluso, franchigie assicurative e servizi extra. Bastano pochi click per bloccare il camper e pagare l’acconto, senza costi nascosti. Normalmente riusciamo a proporre tariffe inferiori a quelle pubblicate sui siti dei singoli noleggiatori perché negoziamo volumi annuali e applichiamo codici promozionali stagionali. Se vuoi dare un’occhiata ai modelli disponibili o calcolare il costo preciso per le tue date, scopri le tariffe aggiornate e personalizza subito il preventivo.
Tariffe stagionali e consigli per risparmiare
Le tariffe variano con la domanda turistica e seguono tre fasce principali: alta, media e bassa stagione. In Svizzera l’alta stagione coincide con luglio e agosto, quando i costi salgono fino al 30% rispetto a maggio o ottobre. Per un camper compatto di 2–3 posti a Ginevra abbiamo registrato minimi mensili da 64 CHF/giorno in novembre a picchi di 100 CHF/giorno a Ferragosto. I semintegrali da 4–6 posti superano facilmente i 150 CHF/giorno in piena estate.
- Bassa stagione – da novembre a marzo: clima rigido ma prezzi imbattibili, ideali per chi ama lo sci e dispone di un veicolo con pacchetto invernale.
- Media stagione – aprile, maggio, giugno e settembre: il miglior compromesso fra meteo stabile e tariffe scontate di circa il 20%.
- Alta stagione – luglio e agosto: massima apertura di passi e campeggi, ma è necessario prenotare con 4–6 mesi di anticipo.
Per risparmiare scegli un ritiro/riconsegna nelle stesse sedi, viaggia in settimana e approfitta delle nostre promozioni early-bird, che tagliano fino al 10 % sul totale.
3. Itinerari consigliati per un viaggio in camper
10 giorni – Grand Tour della Svizzera da Zurigo
- Itinerario: Zurigo > Cascate del Reno > Appenzell > St. Moritz > Bellinzona > Täsch/Zermatt > Montreux > Berna > Lucerna > Zurigo
- Durata consigliata: 10 giorni
- Distanza totale: 1 600 km
- Periodo migliore: fine agosto – metà settembre
- Punti di interesse: Cascate del Reno, Engadina, castelli di Bellinzona, Matterhorn, Lavaux, centro storico di Berna
Il giro ad anello più completo per scoprire l’intera varietà elvetica. Monti innevati, villaggi tradizionali, quattro lingue ufficiali e 13 siti UNESCO scorrono davanti al parabrezza in un susseguirsi di panorami iconici. Le strade sono tutte asfaltate e facilmente percorribili con un camper sotto le 3,5 t; occorre soltanto gestire con calma i passi alpini e prenotare per tempo le tappe più gettonate come Zermatt o Interlaken. Con la vignetta autostradale già inclusa nei noleggi svizzeri, si guida senza pedaggi aggiuntivi.
Giorno 1 – Zurigo & Cascate del Reno
- Ritiro del veicolo in aeroporto, spesa al supermercato Migros.
- Guida di 45 min fino alle Cascate del Reno; piattaforme panoramiche e possibile giro in barca al masso centrale.
- Pernottamento presso l’area camper di Neuhausen: servizio di scarico acque e colonnine elettriche.
Giorno 2 – Valle di Appenzell
- Visita del centro storico dipinto, degustazione di Appenzeller Käse alla fabbrica di Stein.
- Salita in funivia all’Ebenalp e foto all’albergo Aescher appeso alla roccia.
- Notte in agricampeggio con vista sui pascoli e campanacci di mucca.
Giorno 3 – Da Appenzell a St. Moritz
- Sosta a Chur, la città più antica della Svizzera.
- Percorrenza del Julierpass (2 284 m) – carreggiata ampia, curve dolci.
- Campeggio sul lago di Silvaplana, paradiso di kitesurf.
Giorno 4 – Engadina e Parco Nazionale
- Escursione al Parc Naziunal Svizzer, unica area wilderness del Paese.
- Possibile avvistamento di stambecchi e marmotte.
- Pomeriggio relax alle terme di Scuol, rientro a St. Moritz.
Giorno 5 – Passo del Maloja e Bellinzona
- Discesa spettacolare verso la Bregaglia con scorci mediterranei.
- Visita ai tre castelli UNESCO di Bellinzona; parcheggio camper in Viale Stazione.
- Cena “grotto” con polenta e merlot ticinese.
Giorno 6 – Täsch e Zermatt
- Guida attraverso la Gola della Schöllenen e la vecchia Tremola del Gottardo (cobblestone).
- Parcheggio/Camping a Täsch, treno navetta di 12 min fino a Zermatt, passeggiata serale sotto il Cervino.
- Rientro al camper per la notte.
Giorno 7 – Gornergrat e Valle del Rodano
- Cogwheel fino a 3 089 m sul Gornergrat, vista su 29 vette oltre i 4 000 m.
- Nel pomeriggio discesa in Valle e tappa al museo Barryland di Martigny (San Bernardo).
- Pernottamento vigneto-camping a Sion con degustazione Fendant.
Giorno 8 – Montreux e Lavaux
- Castello di Chillon (parcheggio dedicato per motorhome), audioguida in italiano.
- Passeggiata tra i vigneti terrazzati di Lavaux, patrimonio UNESCO.
- Sosta notturna al Camping Riviera di Vevey, elettricità 10 A.
Giorno 9 – Berna capitale federale
- Arrivo al Camping Eichholz, pass gratuito per tram urbani.
- Tour a piedi sotto i portici medievali, Zytglogge e Bundeshaus.
- Tuffo pomeridiano nel fiume Aare, tradizione locale estiva.
Giorno 10 – Lucerna e rientro a Zurigo
- Strada panoramica del Brünigpass, sosta a Brienz per il museo all’aria aperta Ballenberg.
- Lucerna: Kapellbrücke, Leone Morente e Museo Svizzero dei Trasporti.
- Consegna camper in serata a Zurigo, volo/partenza il giorno seguente.
7 giorni – Circuito dei grandi passi alpini da Lucerna
- Itinerario: Lucerna > Meiringen > Grimselpass > Goms > Andermatt > Sustenpass > Interlaken > Lucerna
- Durata consigliata: 7 giorni
- Distanza totale: 520 km
- Periodo migliore: luglio – inizio settembre
- Punti di interesse: Reichenbachfall, ghiacciaio del Rodano, Devil’s Bridge, laghi di Thun e Brienz
Un concentrato di serpentine, tornanti e viste su lingue glaciali. Il giro attraversa tre dei colli più spettacolari della Confederazione – Grimsel, Furka e Susten – tutti aperti solo in estate. Le carreggiate sono larghe, ma la pendenza richiede motore in forma e discesa in prima o seconda marcia per salvare i freni. Lungo il percorso numerosi campeggi alpini offrono scarico acque e docce calde.
Giorno 1 – Lucerna & Passo del Brünig
- Visita mattutina al Ponte della Cappella, pranzo con bratwurst sul lungolago.
- Salita dolce al Brünigpass, panorama sull’Haslital.
- Sosta a Meiringen, funicolare per le cascate del Reichenbach (Sherlock Holmes).
Giorno 2 – Gole dell’Aare e Grimselpass
- Passeggiata nelle Aareschlucht: passerelle sospese nella forra.
- Ascesa al Grimselpass (2 164 m); stop al lago artificiale e foto dei marmotte.
- Discesa a Gletsch, campeggio rustico fra pini cembri.
Giorno 3 – Furkapass e ghiacciaio del Rodano
- Pochi chilometri fino alla grotta di ghiaccio scavata nel Rodano, accesso a pagamento.
- Panorama “007” dalla curva vista hotel Belvédère.
- Sera a Oberwald con raclette di alpeggio in rifugio familiare.
Giorno 4 – Andermatt e Schöllenen
- Car-train Furka Tunnel fino a Realp, arrivo rapido senza affrontare di nuovo i tornanti.
- Sentiero alla Devil’s Bridge, storia di leggende e conflitti napoleonici.
- Notte al camping Gotthard, servizi moderni e Wi-Fi gratuito.
Giorno 5 – Sustenpass e Lago Brienz
- Tunnel e curve ampie del Sustenpass (2 224 m), vista sullo Stein Glacier.
- Picnic all’alp Tälli, negozio di formaggi autoprodotti.
- Discesa a Innertkirchen e tuffo nelle acque turchesi del Lago Brienz.
Giorno 6 – Interlaken e Lauterbrunnen
- Parcheggio camper al Camping Jungfrau, sotto pareti verticali da 400 m.
- Escursione a Mürren con Funivia Grütschalp, panorama Eiger-Mönch-Jungfrau.
- Degustazione di birra artigianale Interlaken.
Giorno 7 – Ritorno a Lucerna
- Tragitto via Brünig al mattino presto, evitando traffico.
- Sosta finale al lungolago di Lungern per foto cartolina.
- Rientro e consegna del mezzo entro le 18:00.
8 giorni – Tour di laghi e città storiche da Ginevra al Bodensee
- Itinerario: Ginevra > Montreux > Gruyères > Friburgo > Berna > Interlaken > Lucerna > Zurigo > San Gallo > Lago di Costanza
- Durata consigliata: 8 giorni
- Distanza totale: 650 km
- Periodo migliore: maggio – ottobre
- Punti di interesse: Jet d’Eau, Lavaux, formaggio Gruyère, città medievali, Rhine Falls
Ideale per chi preferisce strade meno tortuose ma ricche di cultura. Il tragitto collega i maggiori bacini lacustri svizzeri – Lemano, Thun, Brienz, Quattro Cantoni e Bodensee – alternando visite a centri storici perfettamente conservati, musei di fama mondiale e soste gastronomiche. Le tappe sono ravvicinate, quindi il chilometraggio giornaliero è contenuto: perfetto per famiglie o per chi viaggia con un van compatto.
Giorno 1 – Ginevra e Riviera di Montreux
- Jet d’Eau, sede ONU e cioccolateria Art du Chocolat.
- Strada costiera Route 1 fino ai vigneti terrazzati di Lavaux.
- Pernottamento al Camping de Villeneuve, vista lago.
Giorno 2 – Castello di Chillon e Gruyères
- Visita del castello più fotografato della Svizzera.
- Trasferimento di un’ora a Gruyères, tour interattivo alla Maison du Gruyère con degustazione.
- Sera a Friburgo, centro bilingue dalle 11 fontane gotiche.
Giorno 3 – Da Friburgo a Berna
- Mercato contadino del martedì in Place Georges-Python.
- 30 km di autostrada fino a Berna; camping Eichholz, pass trasporti gratuito.
- Visita all’Orsetto Park e bagna nell’Aare se stagione calda.
Giorno 4 – Interlaken e sport soft
- Kayak sul Lago di Brienz (noleggio al Hafen), colori caraibici.
- Passeggiata sull’Höheweg, atterraggi di parapendio a ogni ora.
- Cena in camper con vista Jungfrau illuminata al tramonto.
Giorno 5 – Lucerna, ponte in legno e musei
- Arrivo via Brünig in mattinata, parcheggio Lido per camper.
- Visita al Museo dei Trasporti, incluso simulatore di volo Swiss.
- Giro serale sul battello a vapore Stadt Luzern.
Giorno 6 – Zurigo cosmopolita
- Camping di Wollishofen, tram diretto per il centro.
- Grossmünster, Bahnhofstrasse e bagno pubblico storico «Frauenbad» sul fiume Limmat.
- Aperitivo con Züri-Geschnetzeltes e Rösti in birreria tradizionale.
Giorno 7 – Cascate del Reno e San Gallo
- Percorso di 45 min fino alle Rhine Falls, piattaforma Belvédère.
- Proseguimento per l’abbazia di San Gallo (UNESCO) e la sua biblioteca barocca.
- Notte in campeggio a Kreuzlingen, bordolago.
Giorno 8 – Lago di Costanza e rientro
- Ciclata mattutina sul lungolago fino a Costanza (Germania) senza frontiera fisica.
- Mercatino del pesce affumicato a Romanshorn.
- Rientro autostradale verso Zurigo/Kloten per check-out del mezzo.
4. Altri percorsi in camper in Svizzera
- Trail del Giura (5 gg – 300 km): Basilea > Delémont > Saint-Ursanne > La Chaux-de-Fonds > Neuchâtel > Ginevra. Panorami dolci, fattorie di cavalli Franches-Montagnes, cittadine orologiere e degustazioni di assenzio nella Val-de-Travers. Ideale in tarda primavera, quando i pascoli esplodono di fiori.
- Route del Reno & Bodensee (4 gg – 250 km): Zurigo > Stein am Rhein > Costanza > Cascate del Reno > San Gallo. Si seguono le anse del fiume con soste medievali, piste ciclabili pianeggianti e bagni nei chioschi balneari del lago.
- Laghi e Valli del Ticino (5 gg – 180 km): Lugano > Valle Verzasca > Locarno > Bellinzona > Lago Maggiore. Mix perfetto fra clima mediterraneo, borghi in pietra e trekking nel canyon smeraldo della Verzasca. Da non perdere il tuffo dal Ponte dei Salti a Lavertezzo.
- Circolo Alpino Grigionese (7 gg – 320 km): Coira > Julierpass > St. Moritz > Passo Maloja > Chiavenna (IT) > Passo Spluga > Viamala > Coira. Combina passi vertiginosi, lingua romancia e un’incursione gastronomica in Valtellina.
- Tour dei Tre Laghi (3 gg – 110 km): Murten > Biel/Bienne > Yverdon-les-Bains. Percorso easy con piste ciclabili, spiagge sabbiose di Neuchâtel e terme romane. Perfetto per weekend in famiglia o campervan compatti.
5. Dove sostare con il camper in Svizzera
5.1 Campeggi attrezzati
I camping svizzeri sono fra i più curati d’Europa: piazzole erbose, bagni impeccabili e spesso accesso diretto a laghi o sentieri. Il Touring Club Switzerland gestisce 25 strutture di riferimento, tutte prenotabili online sul portale ufficiale. Le tariffe medie oscillano fra 35 e 50 CHF per due adulti con elettricità. Molti campeggi, come Camping Jungfrau a Lauterbrunnen o Camping Morteratsch vicino a Pontresina, includono la Guest Card per viaggiare gratis sui trasporti pubblici locali.
5.2 Agricampeggio e soste in fattoria
Se cerchi autenticità, le aziende agricole del progetto “Nomady” aprono i propri pascoli a massimo tre veicoli, offrendo silenzio e prodotti a chilometro zero. Con 20–30 CHF si ottiene un posto panoramico, un bagno base e spesso la colazione con latte fresco e zopf appena sfornato. Prenotazione obbligatoria sul sito nomady.camp. È il modo più sostenibile per avvicinarsi alla vita di montagna senza violare divieti di campeggio libero.
5.3 Aree di sosta comunali (Stellplatz)
Diverse località turistiche hanno creato semplici Wohnmobilstellplatz con carico, scarico e colonnine elettriche. Esempi virtuosi sono Brunnen (Lago di Lucerna), Celerina presso St. Moritz e la piazzola di Eschenz sul Lago di Costanza. Il costo oscilla fra 10 e 20 CHF a notte tramite parchimetro. Arriva nel pomeriggio per assicurarti un posto: il sistema è “first come, first served”.
5.4 Campeggio libero
La legislazione svizzera è severa: il pernottamento fuori dalle aree designate è generalmente vietato, soprattutto sotto i 2.000 m, nei parchi naturali e nei cantoni Ticino e Vallese. Al di sopra del limite del bosco è ammesso solo il bivacco a piedi con tenda per una notte. I camper non rientrano in questa eccezione. Le multe possono superare i 300 CHF e la polizia effettua controlli nei parcheggi turistici. Esistono tuttavia alcune tolleranze nei parcheggi dei passi alpini (p.es. Oberalp o Julier) se si sosta dopo il tramonto, non si aprono tendalini e si parte all’alba, ma è sempre a discrezione delle autorità locali.
5.5 Park & Ride urbani
Per visitare città come Berna o Zurigo conviene usare i P+R periferici, che accettano veicoli alti e includono il biglietto del tram con tariffe da 12 CHF/24 h. In questo modo eviti traffico, parcheggi costosi e zone a traffico limitato.
6. Costi e budget di viaggio
Carburante
Il diesel si aggira fra 1,85 e 2,00 CHF/litro; un viaggio di 1.300 km con un consumo medio di 10 l/100 km richiede circa 240 CHF. Fare rifornimento in supermercati Migros o Coop delle periferie consente di risparmiare fino a 0,10 CHF/l rispetto alle stazioni autostradali.
Pedaggi e vignetta
Con 40 CHF acquisti la vignetta autostradale annuale, obbligatoria su tutte le Autobahn e inclusa su quasi tutti i mezzi a noleggio. Eventuali trafori speciali, come il Gran San Bernardo, costano 30–45 CHF a tratta; le navette ferroviarie di Furka o Lötschberg partono da 25 CHF per camper.
Pernottamenti
Nei campeggi standard la spesa media è di 42 CHF/notte. Integrando due notti in agricampeggio (25 CHF) e una sosta comunale (15 CHF) in una settimana, il costo medio scende a circa 35 CHF.
Cibo e bevande
Cucinare a bordo dimezza il budget: con 25–30 CHF al giorno una coppia acquista pane, formaggi d’alpeggio e prodotti freschi. Una cena tipica in ristorante (fondue o raclette) difficilmente scende sotto i 30 CHF a persona; meglio approfittare dei menu del giorno a pranzo, 15–20 CHF.
Attività e trasporti extra
Funivie e treni panoramici incidono molto: il Gornergrat costa circa 105 CHF A/R grazie alla Half Fare Card, il Jungfraujoch oltre 200 CHF a tariffa piena. Una crociera sul Lago dei Quattro Cantoni vale 38 CHF. Concentra uno o due highlight e dedica gli altri giorni a escursioni gratuite sui sentieri segnalati.
Spese varie ed emergenze
Metti in conto 5–10 CHF/die per parcheggi, lavanderia a gettone e docce calde a tempo. Un’assicurazione viaggi con massimale sanitario è vivamente consigliata; una polizza di due settimane costa di solito meno di 40 EUR.
Stima finale
Considerando 14 giorni, 1.300 km, sette notti in campeggio e le restanti in soste alternative, una coppia spenderà in loco tra 2.000 e 2.200 CHF (circa 1.000 CHF a persona). Aggiungi il noleggio del veicolo – che in media va da 900 a 1.400 CHF in media stagione – e otterrai un budget totale compreso tra 3 000 e 3 600 CHF, decisamente competitivo rispetto a hotel e ristoranti svizzeri di pari durata.
7. Guidare in Svizzera: regole e suggerimenti
- Autostrade e vignetta: sulla rete autostradale (cartelli verdi) è obbligatorio il bollino “vignetta” (CHF 40, valido un anno). I camper immatricolati in Svizzera ce l’hanno già; chi arriva dall’estero può acquistarlo alle stazioni di servizio o in dogana. I mezzi oltre 3,5 t pagano invece la tassa LSVA (calcolata a km percorsi e peso, da versare giornalmente).
- Limiti di velocità: 120 km/h in autostrada, 100 km/h sulle semiautostrade, 80 km/h sulle strade extraurbane e 50 km/h (o 30/20 nei quartieri residenziali) in città.
Camper < 3,5 t: stessi limiti delle auto.
Camper > 3,5 t: 100 km/h max in autostrada, 80 km/h su tutte le altre strade. Autovelox e radar sono diffusi e le multe molto salate. - Documenti necessari: patente di categoria B (o C1 se il mezzo supera 3,5 t), carta di circolazione, attestato assicurativo e passaporto/CI. La patente estera è valida fino a 12 mesi; se non è in alfabeto latino conviene un Permesso Internazionale di Guida.
- Stato delle strade: il manto stradale è eccellente anche sui valichi più alti. Le chiusure invernali (Furka, Grimsel, Susten ecc.) durano in genere da ottobre a maggio; aggiornamenti in tempo reale su tcs.ch e sui pannelli variabili lungo l’autostrada.
- Condizioni climatiche: nei passi alpini il meteo cambia in pochi minuti e in agosto può nevicare sopra i 2 300 m. Consulta MeteoSvizzera prima di affrontare salite importanti e porta sempre catene da neve in bassa stagione.
- Norme particolari: luci diurne accese tutto l’anno; precedenza a destra in assenza di segnaletica; niente right-turn-on-red; divieto di fare rifornimento con motore acceso e di tenere il motore al minimo in sosta (possibile multa immediata).
- Limite alcolemico: 0,05 % (0,5 ‰); 0,01 % per neopatentati e professionisti. Controlli a sorpresa nei weekend.
- Carburante e stazioni di servizio: benzina e diesel ovunque, anche in vallate remote; pompe self-service 24h con carta. Il GPL è meno diffuso: pianifica il rifornimento se hai un serbatoio fisso.
- Possibili difficoltà per camper: tornanti stretti (soprattutto sulle vecchie strade del passo del Gottardo “Tremola”), gallerie lunghe (17 km il Gottardo: mantenere 80 km/h costanti e distanza di sicurezza) e parcheggi cittadini con limiti di altezza < 2 m. Usare i P+R e i campeggi periurbani.
8. Destinazioni imperdibili da esplorare in camper
- Lauterbrunnen Valley (BE): gola glaciale con 72 cascate, campeggi ai piedi di pareti verticali, accesso in treno ai villaggi car-free di Mürren e Wengen.
- Zermatt & Matterhorn (VS): l’iconico monte a piramide domina un borgo senza auto; si parcheggia a Täsch e si sale col trenino navetta fra chalets in legno e piste panoramiche.
- Parco Nazionale Svizzero (GR): unica area wilderness del Paese; sentieri segnalati, possibilità di vedere stambecchi e aquile. Campeggi attrezzati a Zernez.
- Lago dei Quattro Cantoni (LU/SZ/UR/NW): crociere su battelli storici, salita al Monte Pilatus con cremagliera record mondiale e soste in campeggi fronte acqua.
- Valle Verzasca (TI): fiume color smeraldo, ponte romano “Ponte dei Salti” e villaggi in pietra. Perfetta per nuotate naturali e foto carte-postale.
- Cascate del Reno (SH): il maggior salto d’acqua d’Europa per volume. Piattaforme quasi dentro gli spruzzi e gite in barca fino allo sperone centrale di roccia.
- Creux du Van (NE): anfiteatro roccioso a ferro di cavallo nel Giura. Avvistamenti frequenti di stambecchi, panorami fino alle Alpi lontane e piccole aree sosta rurali.
9. Quando andare in Svizzera in camper
Scegliere il periodo giusto significa combinare passi aperti, campeggi operativi e traffico gestibile. Ogni stagione regala volti diversi del Paese: dalle fioriture di maggio alle prime nevicate di ottobre, passando per i laghi balneabili di luglio.
Fine agosto – metà settembre (opzione consigliata). In questo arco di tre settimane il clima rimane stabile e mite (20-25 °C in pianura, 10-15 °C a 1 500 m), tutti i passi alpini e i campeggi sono ancora aperti, ma il grosso delle ferie europee è finito. Code al traforo del Gottardo ridotte, tariffe dei campeggi leggermente più basse e possibilità di assistere alle feste di Alpabzug con le mucche addobbate.
Giugno. Le giornate sono lunghissime, i pascoli pieni di fiori e i laghi raggiungono 18-20 °C: perfetto per chi ama hiking e bici. Attenzione però: alcuni valichi sopra 2 400 m potrebbero riaprire solo a metà mese e le notti in quota scendono ancora sotto i 5 °C.
Luglio-prima quindicina di agosto. È l’alta stagione: manifestazioni, mercatini serali, festival jazz di Montreux. Temperature elevate in Ticino (anche 32 °C) e temporali pomeridiani in montagna. Campeggi affollati: prenotazione obbligatoria e prezzi fino al 20 % in più.
Ottobre. Foglie di larice arancioni, vendemmia nel Vallese e silenzio sulle rive dei laghi. Molti campeggi chiudono dopo il 15/10 e i primi fronti freddi possono portare neve già a 1 800 m; ottimo per tour enogastronomici ma meno per valicare passi elevati.
Inverno. Esperienza di nicchia: pochi campeggi aperti ma ben attrezzati vicino alle piste (bocchette antigelo, bagni riscaldati). Serve un camper coibentato, pneumatici invernali e catene: ideale per lo ski-safari fra Engadina e Vallese, sconsigliato a chi non ha dimestichezza con la guida su neve.
10. Consigli utili per il tuo viaggio in Svizzera
- Acquista il Swiss Half Fare Card se prevedi di prendere funivie o treni panoramici: costa CHF 120 e dimezza il prezzo di Jungfraujoch, Gornergrat e traghetti lacustri.
- Fai scorta al sabato: la grande distribuzione è chiusa la domenica tranne nei minimarket delle stazioni (prezzi più alti).
- Porta con te due adattatori elettrici Type J: molte colonnine dei campeggi hanno anche prese svizzere standard utili per caricare laptop o e-bike all’esterno.
- Scarica l’app Swiss Camps per verificare in tempo reale la disponibilità dei campeggi e prenotare direttamente senza telefonate internazionali.
- Se vuoi un’esperienza autentica, prenota una notte “Nomady” in fattoria: sveglia con i campanacci, colazione a km 0 e panorama senza vicini di piazzola.
- Nei valichi stretti dai la precedenza ai PostAuto gialli: seguono orari rigidi e hanno la priorità legislativa sulle auto private.
- Riempi il serbatoio in Italia o Austria prima di rientrare: la benzina può costare fino a CHF 0,20 in meno al litro rispetto a Uri o Grigioni.
- Consulta map.geo.admin.ch per controllare zone di divieto campeggio e aree protette (icona “parchi nazionali”): eviterai multe e proteggerai la fauna.
- Per smaltire il WC chimico usa solo punti designati “Entsorgung”; chiederlo al gestore è normale e gratuito per gli ospiti.
- Non lasciare sacchi di rifiuti nei cestini pubblici: in molte regioni sono ammessi solo sacchi ufficiali a pagamento. Usa i cassonetti del campeggio o acquista i sacchi bianchi con logo comunale.
11. Domande frequenti (FAQs)
1. È legale pernottare in un parcheggio pubblico con il camper?
Solo se il comune lo permette esplicitamente. In molte località turistiche la sosta notturna è vietata e i controlli sono severi. Meglio scegliere campeggi o aree autorizzate indicate con cartello “Wohnmobilstellplatz”.
2. Serve l’International Driving Permit per chi guida con patente italiana?
No, la patente italiana è accettata. Occorre l’IDP solo se la patente non è scritta in alfabeto latino.
3. Posso guidare il mio camper sul Passo del Gottardo tutto l’anno?
La vecchia strada “Tremola” e il passo vero e proprio sono chiusi da fine ottobre a maggio; in inverno si usa il tunnel autostradale, aperto 24 h.
4. Quanto costa mediamente un campeggio per due persone e camper?
In alta stagione tra CHF 40 e CHF 50 a notte, elettricità inclusa. In bassa stagione si scende a CHF 30-35, soprattutto nei campeggi TCS.
5. Il bollino autostradale copre anche i treni navetta sotto i passi?
No, la vignetta vale solo per le autostrade. I treni navetta (Lötschberg, Furka, Vereina) e le gallerie speciali hanno tariffe extra.
6. I cani sono ammessi nei mezzi pubblici se lascio il camper in campeggio?
Sì, ma devono essere al guinzaglio e, sopra i 30 cm al garrese, con museruola o biglietto metà-prezzo “Hundetageskarte”.
7. È vero che l’acqua dei rubinetti è sempre potabile?
Sì, l’88 % proviene da sorgenti alpine controllate. Se il punto non è potabile troverai il cartello “Kein Trinkwasser”.
8. Come gestire le emergenze mediche in viaggio?
Chiama il 144 per ambulanza. Per problemi minori rivolgiti alle farmacie che espongono la croce verde; il personale parla quasi sempre inglese.
9. Posso portare biciclette elettriche sul treno panoramico Bernina Express?
Solo se smontate e in sacca; i posti bici tradizionali sono limitati e spesso prenotati dai ciclisti che percorrono la Via Albula – Bernina.
10. Esistono zone a traffico limitato o low-emission?
No, al momento la Svizzera non ha aree LEZ: nessun contrassegno ambientale è richiesto per entrare nelle città.